Santo Natale 2020

Carissimi parrocchiani, carissimi tutti,

si avvicina il S. Natale, la festa della nascita di Gesù, la festa di Dio che entra nella storia dell’umanità, la festa dell’incontro del Creatore con le sue creature…

LA FESTA… LA GIOIA…

Ma come avere voglia di fare festa quest’anno? Come vivere ed essere la gioia?

Siamo chiusi nelle nostre case e più ancora siamo chiusi nei nostri cuori e nelle nostre paure.

In tanti si è spenta la voglia di credere e costruire una vita serena.

In tanti ci sono i cuori chiusi e tristi, segnati da tanto sconforto, solitudine, disperazione… In tanti non c’è la forza di guardare avanti, difare progetti: tutto sembra buio e difficile… Ma il Natale ci fa dire, ancora una volta, che il Signore viene, la notte è luminosa e il giorno risplende. Perché Lui è il bambino che cambia il mondo.

Sul suo viso danza il sorriso di Dio.

Egli c’è e resta con noi e la nostra gioia diventa la gioia di Dio.

Egli c’è e resta con noi e la nostra sofferenza diventa la sofferenza di Dio. Egli si chiama Emanuele: Dio con noi.

Certo un Natale, quest’anno, segnato dalla pandemia che ci fa pensare ai tanti malati, ai tanti morti, ai tanti dolori e alle tante privazioni.

Un Natale strano, sobrio, diverso.

Ma non per questo meno importante e, forse, più vero. Anche attraverso tutto questo il Signore ci parla: vuole essere accolto non nello sfarzo, nelle feste, nelle cene, nei regali, nei viaggi…, ma nel silenzio, nella preghiera, nell’amore reciproco accolto e donato. Non nelle tante, troppe cose esteriori, ma nella semplicità della sua Parola ascoltata  e accolta, che si fa vita, si fa Sacramento.

Guardiamo al bambino Gesù che chiede e vuole nascere in ciascuno di noi ed essere il segno dell’amore del Padre. E preghiamolo:

Tu lo sai , Signore: dietro la maschera della nostra indifferenza c’è un cuore che ti cerca e aspetta. Dietro la maschera del nostro orgoglio c’è un volto di uno che ha paura di proclamare la sua fede e la sua speranza. Tu, Signore, sei Colui che smaschera. Tu togli i travestimenti fai apparire la verità nascosta nei nostri cuori.

Allora, con grande affetto,  buon Natale a tutti perché rinasca la speranza, trabocchi la carità verso tutti

Un abbraccio, Don Arienzo

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